E‘ il 3 aprile 1973, esattamente 40 anni fa, quando viene effettuata la prima chiamata da un cellulare: Martin Cooper, all’epoca ingegnere presso Motorola e considerato il padre della telefonia mobile, chiama dalla 6th Avenue di New York Joel Engel, ricercatore presso Bell Labs e concorrente diretto di Motorola, poco prima di entrare all’Hotel Hilton per una conferenza stampa.
Questa prima chiamata è stata il risultato di più di 15 anni di ricerca e di più di 150 milioni di dollari di investimento, ma ci sono poi voluti ancora 10 anni affinchè il Motorola 8000X DynaTAC ottenesse una licenza e venisse messo in commercio alla cifra di ben 3995$. La causa di questo ritardo nell’ottenere i permessi per la commercializzazione è imputabile alla Commissione Federale delle Comunicazioni, che impose a Motorola dei ferrei controlli.
Ora esposto in un museo, pesava più di un chilo, aveva una batteria dalla durata di circa 30 minuti, ed era ispirato al comunicatore del film Star Trek e, per quanto ingombrante e “retrogrado”, offrì «il privilegio della scelta, dà la libertà di comunicare ovunque, rende il telefono privato e personale», come sottolineò lo stesso Cooper.
Dopo soli 40 anni dalla creazione e 30 dalla messa in commercio del primo telefono cellulare, il progetto di Cooper ispirato dai film di fantascienza rappresenta una delle industrie più importanti a livello mondiale, con più di 100 nuovi modelli all’anno.