E’ arrivata la nuova gamma Motorola di ricetrasmittenti senza licenza della famiglia TLKR: rispetto ai modelli precedenti, non segnaliamo particolari modifiche a livello tecnico, ma soprattutto a livello di design, completamente rinnovato, e di robustezza.
Tutte le radio TLKR rispettano la normativa PMR446, vale a dire che possono appartenere ed essere utilizzate da chiunque e non necessitano di licenza all’interno della UE. Da segnalare che per l’utilizzo della banda è previsto l’invio di una dichiarazione al locale ispettorato territoriale del Ministero delle Comunicazioni ed un canone annuale di 12 euro. Maggiori informazioni >>
Ecco qui di seguito le novità:
Motorola TLKR T60
Progettate specialmente per un utilizzo in spazi aperti e con una portata di fino a 8 Km*, le T60 integrano, oltre alle funzionalità di attivazione vocale, scanner e Roger Beep, una nuova scocca ergonomica e rinforzata.
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Motorola TLKR T80
Con una portata di fino a 10 Km*, le nuove T80 sono dotate delle stesse funzionalità delle T60, con in più la possibilità di impostare la modalità silenziosa con vibrazione e di effettuare comunicazioni di gruppo. Altra novità: la nuova scocca rinforzata è anche resistente a schizzi d’acqua.
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Motorola T80 Extreme
La TLKR T80 è disponibile anche nella versione Extreme: in questa variante la confezione contiene una valigetta per il trasporto completa di accessori e la scocca è a norma IPX4, ovvero resistente a spruzzi e getti d’acqua.
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Motorola XTB446
L’ultima novità che vi presentiamo è rappresentata dalle nuove XTB 446, che prendono il posto delle XTR 446. Dotate anch’esse delle funzioni di attivazione vocale, scan e sorveglianz ambientale e con fino a 8 Km* di portata, queste nuove ricetrasmittenti sono inoltre a norma IPX2, ovvero resistenti agli schizzi d’acqua.
E voi? Cosa ne pensate di queste novità?
*N.B. : la portata di comunicazione indicata è basata su test effettuati dal costruttore in condizioni ottimali ed in ambienti senza ostacoli. La portata reale varia in base alle condizioni di utilizzo; è pertanto spesso inferiore alla portata massima indicata. Vari fattori possono influenzare la portata reale, come per esempio il terreno, le condizioni metereologiche, le interferenze elettromagnetiche, ecc.
