Il Venerdì Nero. Una tradizione ancora non troppo conosciuta in Italia ma decisamente in forte crescita, che dall’altra parte del mondo è diventata invece ormai un’istituzione che smuove e mobilita ogni anno milioni di consumatori.
Infatti, in occasione dell’ultimo venerdì del mese di Novembre i marchi più importanti della grande distribuzione praticano degli sconti sul prezzo di vendita della merce disponibile nei magazzini davvero interessanti. Sconti che superano frequentemente il 50% del prezzo normale, garantendo incassi da record per gli esercenti.
Cosa ne consegue? Anche i mercati, Wall Street primo fra tutti, buttano i propri occhi sull’andamento della giornata, indicatore di come i consumatori si approcceranno alle spese per le festività natalizie.
Come nasce il Black Friday?
Fu il celebre marchio “Macy’s“, nel 1924, ad istituire per primo una giornata di sconti che potesse rappresentare l’inizio dello shopping natalizio. Proprio per questo, tale giorno viene ormai considerato come la partenza “ufficiale” della corsa ai regali di Natale.
Sull’origine del termine “Black” associato al venerdì non esiste una versione certa. Ad ogni modo, la più accreditata assegna alla polizia di Philadelphia, negli anni ’60, il merito di aver coniato il nomignolo. Sembra infatti, che il traffico e gli ingorghi creati dalla folla per riuscire ad arrivare per primi nei negozi costringesse i poliziotti a vivere veri e propri “venerdì neri”.
Gli anni ’80 videro il Black Friday divenire un fenomeno di portata nazionale. In questa giornata una percentuale sempre più elevata di lavoratori americani può usufruire di un permesso per prendere parte agli acquisti. Al contrario, chi è occupato nella grande distribuzione, si trova costretto ad affrontare ore particolarmente impegnative.
Con il passare degli anni, anche altri Paesi hanno iniziato a riproporre tale formula vincente. In particolare, sono Germania, Brasile e Spagna ad averne approfittato.
Il Venerdì Nero in Italia
Il Black Friday non è più un film americano. Il fenomeno si sta infatti diffondendo a macchia d’olio anche nel nostro paese. In base a una ricerca del portale di comparazione prezzi Idealo, in Italia, nel 2015 si è registrata una crescita del fenomeno pari al 33,46% rispetto all’anno precedente.
In dettaglio, l’incremento percentuale di traffico rispetto alle tre settimane precedenti e successive è stato nel 2015 del 78%, mentre più contenute sono state nel 2014, con l’ 11,03% visitatori in più.
Per quanto concerne l’entità degli sconti offerti dai retailer che hanno aderito all’iniziativa lo scorso anno, Idealo ha constatato un livello medio dei ribassi pari al 6%. Gli sconti più significativi del Black Friday sono stati praticati su “Robot da cucina” (13,3%), “Smartwatch” (8,1%), “Fotocamere Bridge” (6,7%) e “Notebook & Smartphone” (5,9%).
Il Black Friday è alle porte. Già pensato al tuo acquisto “nero”?