Gli Zungle Panther rappresentano un paio di occhiali da sole a conduzione ossea ideati da una startup californiana; si tratta di un modello assolutamente innovativo che può essere accostato, sul piano “filosofico”, agli ormai celebri “Glass” di Google. Il progetto è stato portato avanti grazie ad una campagna fondi condotta su Kickstarter, che ha permesso all’azienda di ottenere circa 240.000 dollari, cifra 5 volte superiore a quella inizialmente richiesta.
Dal punto di vista estetico, gli Zungle Panther non presentano particolari differenze rispetto ai più comuni modelli di occhiali da sole. È la tecnologia “bone-conducting” a fare la differenza, consentendo a chi li indossa di ascoltare la propria musica preferita attraverso le ossa. Questo grazie all’impiego di 2 speaker Bluetooth integrati nelle asticelle, connessi al dispositivo dal quale proviene la musica. Gli speaker sono in grado di trasmettere i suoni all’interno dell’apparato uditivo per mezzo di vibrazioni.
Questi occhiali a conduzione ossea sfruttano una tecnologia che, fino ad oggi, era stata impiegata solamente su apparecchi destinati ai non udenti. A completare il tutto è un microfono, utilizzabile per effettuare (o ricevere) telefonate in modalità wireless; si tratta di una funzione che può rivelarsi molto utile soprattutto per chi desidera parlare al telefono mentre passeggia in bicicletta o nel corso di una sessione di jogging.
Da sottolineare il peso estremamente ridotto degli occhiali (si parla di 45 grammi), e la presenza di una batteria da 300mAh, che garantisce un’autonomia massima di circa 4 ore; per procedere alla ricarica è sufficiente utilizzare la porta USB posta nell’asticella degli occhiali. Le lenti, disponibili in 7 colori diversi, proteggono perfettamente gli occhi dai raggi UV, mentre la montatura potrà essere scelta tra 5 tonalità: nera, grigia, verde, rosa e bianca.
Estetica e tecnologia si uniscono per dare vita ad uno dei progetti più “cool” degli ultimi tempi.
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