Immaginate una caotica metropoli, dove per muoversi, più che un’auto, servirebbe un elicottero. Detto, fatto: Italdesign e Airbus portano il futuro qui da noi e presentano Airbus Pop Up, la prima utilitaria a guida autonoma che all’occorrenza si trasforma in un gigantesco drone, per volare via dal traffico e arrivare dritta a destinazione.
Al momento, Airbus Pop Up è solo un prototipo, appena presentato dal colosso francese e dall’italiana Italdesign Giugiaro al Salone di Ginevra, ma si propone di diventare una credibile soluzione per un futuro neanche tanto lontano. E le premesse ci sono tutte.
Il concetto di fondo è quello di offrire un mezzo di trasporto pubblico, disponibile a richiesta e a domicilio, attraverso la prenotazione tramite smartphone.
La versione da strada è simile ad una piccola utilitaria biposto, con guida autonoma e intelligenza artificiale, in grado di calcolare il percorso attraverso la tecnologia satellitare. La vettura è predisposta per offrire al passeggero una serie di funzioni e di informazioni in realtà aumentata.
Il veicolo è composto da una capsula modulare, montata su una piattaforma in carbonio con quattro ruote. Quest’ultima è spinta da due motori elettrici da 60 kw e può raggiungere la velocità di 100 km/h ed ha un’autonomia di ben 130 km. Come si vede, anche la sostenibilità ambientale è garantita.
Se il computer di bordo rileva che le condizioni di traffico sono proibitive, ecco che entra in gioco il drone vero e proprio, simile in tutto e per tutto ai piccoli droni che oggi vengono utilizzati per le riprese aeree. Solo, un po’ più grande.
Il drone, alimentato da 8 motori, si aggancia al tettuccio della capsula e decolla verticalmente, sollevando la capsula e sganciandola dalla piattaforma gommata. A questo punto, il gioco è fatto: l’avveniristico elicottero del futuro porta senza difficoltà il cliente/passeggero a destinazione e, dopo l’atterraggio, ritorna in automatico presso la stazione di partenza. Anche la navigazione aerea può toccare i 100 km/h, ed ha un’autonomia di volo di circa 100km.
Drone o macchina del futuro?