L’eccesso di rumore nei ristoranti farebbe letteralmente scappare i clienti. È questo il risultato di un prestigioso sondaggio statunitense portato avanti dalla Zagat fin dal lontano 1982, i cui risultati, resi noti di recente, hanno destato non poco clamore. Secondo lo studio, infatti, il 62% degli intervistati dichiara di non voler più mettere piede all’interno dei locali più chiassosi a causa del disagio provato.
Il rumore nei ristoranti rappresenta dunque non soltanto un problema di decoro e di prestigio, ma anche una possibile fonte di danno economico che potrebbe compromettere facilmente il futuro di ogni attività imprenditoriale nel campo della ristorazione.
Dal brusio di sottofondo alle musiche ad alto volume, dallo sbattimento di piatti e posate ai toni eccessivi dei commensali, il ristorante si è ormai trasformato in una vera e propria bolgia in cui è impossibile non provare fastidio.
Lo conferma un altro studio condotto da due audiologi dell’Università della California, che analizzando i livelli di rumore in un campione eterogeneo di ristoranti hanno riscontrato livelli allarmanti d’inquinamento acustico, con picchi di 110-140 decibel che superano di gran lunga la soglia di tolleranza dell’orecchio umano.
Il rumore nei ristoranti, perchè tenerlo sotto controllo?
Il tema del comfort acustico nei ristoranti, che a primo impatto potrebbe sembrare irrilevante, diventa fondamentale nel momento in cui ci soffermiamo a pensare a quante volte ci è capitato di trovarci in un locale da cui non vedevamo l’ora di… scappare! E tutto ciò assume ancor più importanza se si valuta la crescente attenzione oggi riposta dai professionisti della ristorazione, nella cura di ogni dettaglio delle ambientazioni e delle atmosfere nei loro locali. Recensione negativa = meno clienti.
Il commensale che entra nel tuo ristorante deve prima di tutto sentirsi a proprio agio. Ed una buona progettazione acustica può concorrere a migliorare sensibilmente la vivibilità di un locale chiuso a beneficio sia della clientela, che sarà più propensa a tornare, sia del personale, che lavorerà in un ambiente sereno.
Pannelli sospesi Vicloud: una “bella” soluzione
Fortunatamente, oggi è possibile eliminare il problema del rumore ambientale utilizzando materiali fonoassorbenti in grado di ridurre l’inquinamento acustico negli ambienti chiusi con un occhio di riguardo per l’estetica.
Fra le soluzioni più innovative in questo settore vi sono senza dubbio i pannelli antirumore Vicoustic ViCloud, che grazie alle loro eccezionali proprietà fonoassorbenti sono in grado di arredare con eleganza e discrezione, mitigando il rumore di sottofondo. Disponibili in svariate forme, fantasie e colori possono essere facilmente installati sul soffitto, garantendo una riduzione del rumore a 360° in qualsiasi tipologia di ambiente.
Che cos’è ViCloud? Come funziona?
To be continued…
2 commenti
Gradirei ricevere documentazione tecnica
Salve Gian Franco,
Potrebbe lasciarci un contatto? Le invieremo tutto il prima possibile.
Saluti,
Verdiana